domenica 8 gennaio 2017

Radicale 03-1天 tian " cielo "

Radicale 03-1 tian " cielo "


Nell’ antica simbologia cinese il Cielo è rotondo e nell’uomo è rappresentato dalla testa mentre la Terra è quadrata e nell’uomo è rappresentata dal quadrato dei piedi.


Come gli esseri umani hanno gli Occhi e le Orecchie come principali organi di senso così il Cielo ha il Sole e la Luna come principali corpi celesti e sorgente di luce.


Le quattro stagioni sono nell’uomo le braccia e le gambe, mentre i cinque elementi della natura sono i suoi movimenti..


I 365 giorni sono le sue ossa  e il vento e la pioggia sono i suoi sentimenti.


 
Il carattere antico di tian " cielo " mostra un uomo con un quadrato sopra di lui, che ha un'origine ancora più antica della simbologia di cui abbiamo parlato. Similmente alla cultura greca, si credeva che il cielo fosse quadrato e che poggiasse su quattro enormi colonne, fissate sulla Terra. Nell' era del Bronzo( verso 1300 a.c~1046 a .c ) gli astronomi cinesi cambiarono idea, ritenendo il cielo rotondo e la Terra quadrata, e trasformarono il quadrato del carattere" tian" in un cerchio, il quale fu poi,  successivamente, semplificato con un tratto orizzontale.



Il carattere cinese tiān usato anche per riferirsi a dio, alla natura o a ciò che è naturale, o al concetto di un giorno. Esempi di termini che includono tiān sono 今天 jīn tiān, oggi; 明天 míng tiān, domani; 昨天 zuó tiān, ieri.



Gli antichi cinesi credevano nel principio che gli esseri umani sono parte integrante di cielo e terra  In Cinese si dice 天人合一 tiān rén hé yī , 合一hé yī  l'unità, essere uno, del Cielo e dell'umanità oppure la mutua interdipendenza di Cielo e umanità.


L’Uomo non può intervenire sui movimenti celesti, perché sono molto più grandi e potenti di lui, ma può capirli, seguirli e assecondarli ricercando così l’armonia. Questo significa uniformarsi, essere un tutt’uno, con il Cielo.( Tratto dal https://kidshoubo.jimdo.com/2016/03/15/radicale-09-%E9%9B%A8y%C7%94-pioggia/?logout=1
 
 
Rivisto dal M° Dante Basili / M° Stefano Danesi